BUON
COMPLEANNO TERSITE!
Un
anno di post e di commenti, talvolta proseguiti per email o su
facebook, si è concluso oggi. 365 giorni di blog, giorni faticosi ma
avvincenti, anzi divertenti. Il bello di un blog è che si tratta di
una creatura prona al volere del suo autore: i momenti in cui si
pensa al prossimo articolo, in cui lo si scrive e poi lo si correda
di immagini non sono soltanto istanti di creatività, sono anche
occasioni di divertente provocazione. Non si sa mai come reagirà il
volubile pubblico di internet a ciò che si scriverà: si arrabbierà?
Sarà persuaso dai nostri argomenti? Si interesserà? Ci volterà le
spalle? Giudicherà sensato o del tutto irragionevole quel che
posteremo?
Devo
dire, come ho già notato al termine del 2012, che il successo di
Tersite
ha sorpreso me per primo. Mi attendevo poche visite giornaliere,
invece il blog ha toccato la vetta delle 20.000 visualizzazioni in 12
mesi, con oltre 100 commenti. Tutto questo traffico non era nelle mie
previsioni. Forse non è proprio privo di senso quel che ho scritto,
forse è servito ad accendere una discussione, una riflessione,
un’idea critica. Se è così, gli obiettivi che mi proponevo, bene
o male, sono stati raggiunti: divertirsi con internet, contribuire ad
“inquinarlo”, come piace dire a me, con un po’ di ragione
critica.
Non
è facile farsi ascoltare nella nostra epoca, specie se si usa un
mezzo di comunicazione affollato come internet. Ma i risultati fin
qui ottenuti mi incoraggiano a proseguire, anche se ora, immagino, la
sfida sarà più difficile: occorre andare avanti e ampliare la
platea dei lettori, magari cercare di coinvolgerli di più. Non so le
forze mi consentiranno di inseguire quest’ultimo obiettivo: produco
e curo il blog da solo, da casa mia, senza alcun aiuto economico,
ritagliando il tempo dai rari momenti di libertà che il lavoro e la
famiglia mi concedono. Per coinvolgere di più il pubblico dovrei
investire di più nel blog, più tempo e più risorse, magari
trasformandolo in qualcosa di diverso: un sito, una rivista on line,
una palestra di scrittura e di lettura aperta a tutti, una piccola
azienda. Per ora mi sembra una meta temeraria.
Ma
cercherò di mirare all’altro obiettivo, l’ampliamento del numero
dei lettori. Ambizione? Narcisismo? Vanità e smania di notorietà?
Che volete che vi risponda… Certo, un oscuro desiderio di celebrità
pubblica deve avermi mosso dal profondo, altrimenti non avrei avviato
un’impresa così economicamente improduttiva, così palesemente non
redditizia. Più forte ancora, però, è stata, ed è tuttora,
un’illusione: che internet potesse essere piegato ai tempi e alle
esigenze del pensiero, che potesse servire
il pensiero, anziché condizionarlo o, peggio, assoggettarlo. Questa,
per me, è stata, ed è, la vera sfida, e siccome non l’ho ancora
vinta dovrò continuare, cercando di convincere quanti più individui
pensanti che dobbiamo essere noi uomini a dominare la rete, se non
vogliamo che essa soffochi la nostra ragione. Questo è l’impulso
che ho sentito battere nel cuore, prima ancora che nella mente:
l’amore per il nostro umiliato senno, che non mi arrendo a
considerare del tutto sconfitto di fronte alla seduzione del web.
Perciò
andrò ancora avanti, grazie ai lettori vecchi, che spero
continueranno a seguirmi, e a quelli nuovi, che mi impegno a
conquistare. Allora auguri, Tersite,
buon compleanno e, soprattutto, buona fortuna!
Gentilissimo Carlo,
RispondiEliminafelicitazioni per la ricorrenza e per i risultati che hai raggiunto con il tuo blog, nel quale tratti argomenti molto interessanti anche se, almeno per quanto mi riguarda, non sempre facili da commentare.
Rallegramenti anche per la scelta dell'obiettivo, non esasperatamente ambizioso, che ti sei posto: l'allargamento del numero dei lettori.
Per parte mia, in questa circostanza festosa e con espresso consenso della mia "famiglia blogger", provvederò ad inserire un link tra i blog degli amici del piccolo spazio che occupiamo in rete.
A presto,
Andrea