martedì 4 giugno 2013

Un anno di blog. Auguri Tersite!

BUON COMPLEANNO TERSITE!



Un anno di post e di commenti, talvolta proseguiti per email o su facebook, si è concluso oggi. 365 giorni di blog, giorni faticosi ma avvincenti, anzi divertenti. Il bello di un blog è che si tratta di una creatura prona al volere del suo autore: i momenti in cui si pensa al prossimo articolo, in cui lo si scrive e poi lo si correda di immagini non sono soltanto istanti di creatività, sono anche occasioni di divertente provocazione. Non si sa mai come reagirà il volubile pubblico di internet a ciò che si scriverà: si arrabbierà? Sarà persuaso dai nostri argomenti? Si interesserà? Ci volterà le spalle? Giudicherà sensato o del tutto irragionevole quel che posteremo?

Devo dire, come ho già notato al termine del 2012, che il successo di Tersite ha sorpreso me per primo. Mi attendevo poche visite giornaliere, invece il blog ha toccato la vetta delle 20.000 visualizzazioni in 12 mesi, con oltre 100 commenti. Tutto questo traffico non era nelle mie previsioni. Forse non è proprio privo di senso quel che ho scritto, forse è servito ad accendere una discussione, una riflessione, un’idea critica. Se è così, gli obiettivi che mi proponevo, bene o male, sono stati raggiunti: divertirsi con internet, contribuire ad “inquinarlo”, come piace dire a me, con un po’ di ragione critica.


Non è facile farsi ascoltare nella nostra epoca, specie se si usa un mezzo di comunicazione affollato come internet. Ma i risultati fin qui ottenuti mi incoraggiano a proseguire, anche se ora, immagino, la sfida sarà più difficile: occorre andare avanti e ampliare la platea dei lettori, magari cercare di coinvolgerli di più. Non so le forze mi consentiranno di inseguire quest’ultimo obiettivo: produco e curo il blog da solo, da casa mia, senza alcun aiuto economico, ritagliando il tempo dai rari momenti di libertà che il lavoro e la famiglia mi concedono. Per coinvolgere di più il pubblico dovrei investire di più nel blog, più tempo e più risorse, magari trasformandolo in qualcosa di diverso: un sito, una rivista on line, una palestra di scrittura e di lettura aperta a tutti, una piccola azienda. Per ora mi sembra una meta temeraria.


Ma cercherò di mirare all’altro obiettivo, l’ampliamento del numero dei lettori. Ambizione? Narcisismo? Vanità e smania di notorietà? Che volete che vi risponda… Certo, un oscuro desiderio di celebrità pubblica deve avermi mosso dal profondo, altrimenti non avrei avviato un’impresa così economicamente improduttiva, così palesemente non redditizia. Più forte ancora, però, è stata, ed è tuttora, un’illusione: che internet potesse essere piegato ai tempi e alle esigenze del pensiero, che potesse servire il pensiero, anziché condizionarlo o, peggio, assoggettarlo. Questa, per me, è stata, ed è, la vera sfida, e siccome non l’ho ancora vinta dovrò continuare, cercando di convincere quanti più individui pensanti che dobbiamo essere noi uomini a dominare la rete, se non vogliamo che essa soffochi la nostra ragione. Questo è l’impulso che ho sentito battere nel cuore, prima ancora che nella mente: l’amore per il nostro umiliato senno, che non mi arrendo a considerare del tutto sconfitto di fronte alla seduzione del web.


Perciò andrò ancora avanti, grazie ai lettori vecchi, che spero continueranno a seguirmi, e a quelli nuovi, che mi impegno a conquistare. Allora auguri, Tersite, buon compleanno e, soprattutto, buona fortuna!

1 commento:

  1. Gentilissimo Carlo,
    felicitazioni per la ricorrenza e per i risultati che hai raggiunto con il tuo blog, nel quale tratti argomenti molto interessanti anche se, almeno per quanto mi riguarda, non sempre facili da commentare.
    Rallegramenti anche per la scelta dell'obiettivo, non esasperatamente ambizioso, che ti sei posto: l'allargamento del numero dei lettori.
    Per parte mia, in questa circostanza festosa e con espresso consenso della mia "famiglia blogger", provvederò ad inserire un link tra i blog degli amici del piccolo spazio che occupiamo in rete.
    A presto,
    Andrea

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